Stefano Donnarumma, Terna: collocato green bond da 500 milioni di euro
Il nuovo green bond di Terna, emesso lo scorso 17 luglio, avrà una durata di dodici anni e un ammontare nominale pari a 500 milioni di euro. Con un tasso effettivo dello 0,78%, è il più basso mai ottenuto tra le corporate italiane sia per green bond sia, in generale, per emissioni sopra i dieci anni.
Terna: successo per l’emissione del nuovo green bond da 500 milioni di euro
Lanciata lo scorso 17 luglio, l’emissione obbligazionaria green di Terna è stata destinata a investitori istituzionali per un ammontare nominale pari a 500 milioni di euro. Positiva la risposta del mercato: la richiesta è di oltre 2 miliardi di euro, quattro volte l’offerta e si caratterizza per l’elevata qualità e l’ampia diversificazione geografica degli investitori. L’emissione lanciata dal Gruppo è stata realizzata nell’ambito del proprio Programma Euro Medium Term Notes (EMTN) del valore di 8 miliardi di euro: Standard and Poor’s gli ha attribuito un rating “BBB+”, Moody’s uno “(P)Baa2”, “BBB+” quello dato da Fitch e Scope “A-“. Terna conferma dunque la propria strategia orientata a coniugare sostenibilità e crescita, nell’ottica di favorire la transizione energetica in atto e generare maggiori benefici per il Paese e tutti gli stakeholders. In merito è stato appositamente predisposto e pubblicato un “Green Bond Framework” al fine di agevolare la trasparenza e la qualità dei green bond emessi: dallo scorso maggio è Stefano Donnarumma a guidare il Gruppo in qualità di Amministratore Delegato e Direttore Generale.
Terna: il green bond riconferma l’impegno del Gruppo guidato da Stefano Donnarumma per la sostenibilità
Il green bond di Terna avrà una durata di dodici anni con scadenza al 24 luglio 2032: il prezzo, secondo la nota diffusa dal Gruppo guidato da Stefano Donnarumma è pari a 99,623% con uno spread di 90 punti base rispetto al midswap. Pagherà una cedola dello 0,75%. Il tasso effettivo invece sarà dello 0,78%, inferiore rispetto al costo medio complessivo del debito consolidato di Piano pari all’1,4%. In relazione al green bond lanciato il 17 luglio, il Gruppo intende presentare richiesta per l’ammissione a quotazione alla Borsa del Lussemburgo. I proventi netti dell’emissione saranno impiegati per finanziare i cosiddetti “Eligible Green Projects” di Terna, individuati o da individuare sulla base del Green Bond Framework redatto dalla Società in conformità ai “Green Bond Principles 2018” pubblicati dall’ICMA – International Capital Market Association.